LA CRISI DEL MODELLO SVIZZERO

Senza categoria Apr 14, 2023

La Svizzera non va più di moda. La sostanziale scomparsa del segreto bancario, gli scambi di informazioni internazionali, le indagini su banche e società fiduciarie, le conseguenze della voluntary disclosure: in pochi anni è cambiata l’immagine della Svizzera, ora non più cassaforte discreta dell’Europa.

Il 19 maggio 2016 è entrato in vigore il Protocollo sullo scambio di informazioni fiscali  fra Italia e Svizzera (L. 69/2016) e, salvo un teorico referendum di iniziativa popolare nella Confederazione Elvetica, dal 1° gennaio 2018 la Svizzera scambierà integralmente informazioni con gli altri Paesi; le informazioni verranno fornite anche per i rapporti passati, tornando indietro fino al 23/2/2015 (giorno della firma del Protocollo).

Al momento resta vietata la cosiddetta fishing expedition (la pesca a strascico di presunti evasori), ma la Svizzera non potrà più rifiutare di comunicare informazioni «unicamente perché queste sono detenute da una banca, un altro istituto finanziario, un mandatario o una persona che opera in qualità di agente o fiduciario».

A questo progressivo processo di trasparenza internazionale, si sono aggiunti altri eventi ad alto impatto mediatico: Panama papers dei mesi scorsi, unitamente ad altre indagini, hanno messo alla luce dei collaudati castelli di società off-shore, spesso organizzati da società fiduciarie svizzere per sottrarre ad imposizione fiscale redditi nazionali. La stessa “procedura di collaborazione volontaria per l’emersione ed il rientro di capitali detenuti all’estero” o voluntary disclosure (art. 1 L.186/2014) ha spaventato banche e fiduciarie, con effetti al limite dell’illegalità: alcuni correntisti di banche svizzere hanno dovuto fare ricorso alla magistratura, che è dovuta intervenire per ribadire l’illegittimità del blocco dei fondi in mancanza di adesione alla voluntary disclosure.

In questa situazione di incertezza e confusione, le persone rischiano di fare scelte sbagliate, dettate dall’emotività e dalla paura. Effetto pratico: fiduciari arrestati, società fiduciarie che chiudono, banche che non accettano clienti italiani, ecc. Il mondo è cambiato, il “copia e incolla” di modelli passati è ora altamente pericoloso.

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